BETTER WORLD. VERSO UNA RICERCA ECOSOLIDALE.
Un mondo migliore, che possa fondarsi su un consumo responsabile, su città e comunità ecosolidali, senza fame e povertà, con equità di accesso alle risorse naturali, all’istruzione e alle cure, in cui la Terra non abbia necessità di essere protetta: questo è il manifesto degli obiettivi per lo sviluppo sostenibile e il nostro agire, anche attraverso la ricerca scientifica, ha il dovere di attenervisi. Il pop-up presenta studi e attività, in collaborazione con alcune associazioni che operano nel settore della solidarietà, volti all’individuazione di metodi, tecniche e tecnologie per la gestione di progetti e processi costruttivi capaci di innescare economie ecosolidali. La valorizzazione del territorio e delle sue risorse, siano esse materiali o immateriali, così come l’innovazione del know-how già radicato nella cultura locale generano ripercussioni ambientali, economiche e sociali positive. In contesti in via di sviluppo i sistemi costruttivi low tech, autocostruibili e basati su un’attenta mappatura del territorio, consentono la realizzazione di strutture in autonomia e a basso costo, potenziando e promuovendo il sapere costruttivo locale e la formazione di maestranze specializzate in grado di favorire economie che privilegiano il locale al globale, limitando l’importazione, materiale e intellettuale, solo a quanto necessario. Foto by Giulia Di Domenico.
REFERENTI: Mariangela De Vita – Dipartimento di Ingegneria civile, edile – architettura e ambientale (DICEAA)