Nell’immagine un dettaglio delle pareti dipinte rinvenute durante i lavori di restauro nel palazzo Carli Benedetti
E. Alesse, C. Di Massimantonio, D. Macchione, G. Curcio, L. Berti, F. Franchi, C. Rinaldi, G. Arista, R. Cesario, M. De Vita, C. Bartolomucci, F. Zimei
Ricercando l’Armonia è l’evento/spettacolo di inaugurazione del rapporto istituzionale tra l’Università degli Studi dell’Aquila e il Conservatorio di Musica “Alfredo Casella” dell’Aquila, a cura di Mariangela De Vita e Daniela Macchione.
Il dialogo tra ricerca scientifica ed espressione artistico-musicale si declina in diverse tematiche interconnesse, per generare nuove e sorprendenti relazioni disciplinari, oltre che per consolidare i rapporti accademici, oggi quanto mai necessari per una crescita armonica sul/del territorio. Il programma della serata è strutturato intorno ad attuali linee di ricerca, di cui saranno illustrate le potenzialità inedite grazie alla collaborazione tra le due Istituzioni.
Sul palco: Daniela Macchione (professoressa di Storia della Musica del Conservatorio A. Casella) ritrarrà la figura dell’artista contemporaneo, tra spettacolo e performance, attraverso percorsi creativi, di formazione, produzione e ricerca condivisi tra le due Istituzioni; Giuseppe Curcio (professore ordinario di Psicologia generale al Dipartimento di Scienze Cliniche Applicate e Biotecnologiche dell’Università) e Luigia Berti (professoressa di Pedagogia musicale al Conservatorio di Musica) illustreranno il curriculum integrato del corso accademico di II livello in Teorie e tecniche della musicoterapia del “Casella” e l’efficacia terapeutica, validata scientificamente, dei percorsi musicali applicati agli ambiti di cura; Claudia Rinaldi e Fabio Franchi (ricercatori e docenti presso il Dipartimento di Ingegneria e Scienze dell’Informazione e Matematica) parleranno di come le tecnologie dell’informazione e della comunicazione trovino nel campo musicale uno scenario applicativo valido e stimolante; Mariangela De Vita (ricercatrice e docente presso il Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile-Architettura e Ambientale), illustrando la sua attività di musicista e ricercatrice, ci persuaderà dell’importanza di immaginare l’architettura e la musica come due lati della stessa medaglia per poter conseguire la performance ottimale; Guido Arista (direttore “Elital”, L’Aquila) e Roberto Cesario (responsabile scientifico del progetto) presenteranno “Tone Spring”, il primo amplificatore capace di restituire il suono privo del disturbo elettroacustico, o fononico, che caratterizza i comuni amplificatori audio; Carla Bartolomucci (professoressa associata di Restauro Architettonico presso il Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile-Architettura e Ambientale) e Francesco Zimei (professore ordinario di Musicologia e Storia della musica presso l’Università di Trento) parleranno di un’importante scoperta avvenuta nel cantiere di restauro del Palazzo Carli Benedetti a L’Aquila.
A fare da cornice agli interventi dei relatori vi sarà l’introduzione dei professori Edoardo Alesse (rettore dell’Università) e Claudio Di Massimantonio (direttore del Conservatorio), oltre a un breve recital a cura del Dipartimento di Musica Antica del Conservatorio “Casella” (Sonia Tedla, voce; Maria De Martini, flauto; Giovanna Barbati, viola da gamba; Felice Zaccheo, viola da gamba; Jolanda Masciovecchio, clavicembalo), per la cui amplificazione sarà utilizzato il prototipo dell’amplificatore Tone Spring.