STRUMENTI QUANTITATIVI E QUALITATIVI DI RICERCA ARTISTICO-SCIENTIFICA
Mariangela De Vita, Giovanna Barbati e Jolanda Masciovecchio
Centro Congressi Luigi Zordan, Sala San Basilio, 27 settembre 2024, 9:30-11:00
Il metodo scientifico è certamente insolito e provocatorio rispetto al metodo tradizionale dello studio dell’arte e della musica: spesso le discipline artistiche, a differenza di quelle scientifiche, utilizzano strumenti di indagine qualitativi. Nonostante ciò, i metodi quantitativi possono pur sempre dirci molto su come avvengono le creazioni artistiche, in particolare circa l’organizzazione dei vari segmenti del messaggio artistico e della composizione dell’opera in una struttura comprensibile.
Lettura-concerto di Giovanna Barbati e Jolanda Masciovecchio: “L’armonia nella ‘musica antica’: strutture e variazioni.”
La lettura-concerto propone un percorso nella musica antica, ricordando come è nata l’armonia musicale e indagando le strutture degli accordi, basati sulle proporzioni armoniche. Fino all’Ottocento il virtuoso sapeva improvvisare e l’arte della variazione, cioè di modificare gli elementi melodici sugli accordi, veniva appresa durante la formazione. Oggi si può di nuovo imparare a improvvisare, per recuperare una libertà perduta.
Introduzione di Mariangela De Vita con un intervento dal titolo “La proporzioni armoniche come strumento scientifico di lettura delle opere”.
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