Di e con Daniela Tinti & the Flowers
“L’Estinzione e altri grandi (in)successi” è un viaggio semiserio nella flora d’Abruzzo, tra specie rarissime e a rischio di estinzione, da conoscere e salvare, e specie aliene invasive da eradicare senza pietà. Attraverso divertenti parodie di canzoni famosissime della musica italiana, conosceremo quindi le Pulsatille (sulle note di Uno su Mille), Il Goniolimon (Generale), l’Adonis vernalis (Amore disperato), la Centaurea di Scanno (con Quando nasce un amore) e altre chicche botaniche, auspicando si possa evitare, appunto, L’Estinzione (L’Essenziale). Il linguaggio è decisamente dissacrante e provocatorio…come nello stile del progetto di Libera Divulgazione Impertinente “Daniela Tinti & the Flowers”. L’intento è quello di stravolgere la prospettiva più classica di interpretazione del mondo vegetale che ci circonda, rinunciando all’aspetto utilitaristico (a cosa ci serve questa specie) e privilegiando quello scientifico ed etico (la tutela delle specie rare). Da testi, ironici, pungenti, talvolta politically uncorrect, ma sempre densi di contenuto, emergeranno così le storie e le testimonianze di chi quelle specie le studia, le monitora e le protegge dagli attacchi della politica e della società, dai nostri comportamenti inconsapevoli, dalla nostra ignoranza. Ma emergerà anche la sempre crescente importanza della Citizen Science, ossia del contributo fondamentale che i “non addetti ai lavori” possono dare alla conoscenza della nostra flora autoctona. Sul palco con Daniela Tinti (botanica di professione e cantante per passione), Gianluca Racano, con le sue insopportabili interferenze satiriche, e “The Flowers” (Giada Masi, vocal coach e piano, Mauro Vaccarelli chitarra, Luca Nannarone basso, Massimiliano Nibid batteria, e ai cori Paola Guariglia, Silvia Scozzafava e Sabrina Vaccarelli).